Nato a Grosseto nel 1929, Bacherini ha frequentato le botteghe dello scultore Ivo Pacini e di Carlo Gentili, per aderire poi al gruppo della Chimera con cui ha esposto nel 1952, alla Prima Mostra Sindacale, presentando sculture e disegni. Nel 1954, chiusa la Galleria della

Chimera, ha organizzato la sua prima personale alle Salette Caravaggio in Piazza della Vasca, alle- stendo anche una sezione espositiva dedicata alle opere del fratello. Nello stesso anno si è iscritto al sindacato artisti. Nel 1955 ha partecipato alla Mostra del Realismo e dall’inizio degli anni sessanta si è dedicato definitivamente alla pittura, cominciando a esporre in tutta Italia. Da questo momento Bacherini ha accompagnato la sua attività di pittore con quella di organizzatore di eventi culturali, impegnandosi nella direzione del sindacato degli artisti aderenti alla CGIL (Federazione Lavoratori Arti Visive) e promuovendo mostre (“Arte contro”, Grosseto 1970; “L’immagine critica in Toscana”, Grosseto 1975 – riproposta nel 1976 a livello regionale; “Museo mobile”, Grosseto 1984; “I Ras- segna provinciale Carlo Gentili”, Grosseto 1997) ed editoria specializzata (“Corriere delle Arti”, Il paese reale, Grosseto 1980-1982). Nel 1988 ha costituito con amici l’associazione Identità maremmana, con lo scopo di valorizzare la memoria storica relativa al territorio. (da E. Crispolti, a cura di, Arte in Maremma nella prima metà del Novecento, Silvana Ed., Milano, 2006, p.404)

Nel 1996 progetta e coordina con il Comune di Grosseto la prima Rassegna Provinciale di Arti Figu- rative “Carlo Gentili”.

Partecipa attivamente alla vita culturale della Maremma, con interventi scritti su quotidiani e periodici – relativi alla creatività artistica – occupandosi anche dell’organizzazione di rilevanti eventi settoriali. Nel 2003 una sua idea, relativa all’organizzazione di una Rassegna “sugli anni Trenta” finalizzata a fissare le “radici” dell’arte in maremma, viene, tramite l’Assessore Annarita Bramerini, avocata dall’Amministrazione Provinciale e affidata al Prof. E. Crispolti, che ha ampliato il periodo da analizzare: dal 1885 al 1955 compreso. La Rassegna – “Arte in Maremma nella prima metà del ‘900” – avrà una seconda edizione che dal 1955 arriverà all’oggi. Nel 2005 ricostituisce l’Associazione “Identità Maremmana” con la quale progetta la Rassegna d’arte contemporanea “Omaggio a L.

P. Bonelli ” e, in collaborazione con la Banca Nazionale del Lavoro di Grosseto, la collettiva “Telethon”- Artisti Maremmani per la vita. Nel 2011 progetta e coordina la mostra collettiva “Creatività artistica ecce… 150° anno” presso il palazzo del Governo di Grosseto.

È da molti anni che lavora e si batte per la costituzione della Pinacoteca d’Arte Moderna e Contemporanea della Maremma.

Attualmente vive e lavora a Grosseto, con studio in via L.Cadorna, 24. (cell. 349-2217180).